Le famiglie diurne sono quelle famiglie che si mettono a disposizione per accogliere presso il loro domicilio uno o più bambini, che necessitano di un collocamento per motivi professionali dei genitori.
La famiglia diurna deve garantire ai genitori affidanti e ai bambini che accoglie la qualità del servizio e questo si traduce grazie a:
La maggiore età delle persone che si occupano del bambino è garantita: in questo senso la responsabilità delle famiglie diurne è personale, devono cioè occuparsi personalmente del bambino affidato e non affidarlo a terzi, se non dietro esplicito consenso dei genitori. In ogni momento il bambino deve poter contare sulla presenza fisica della mamma diurna.
La famiglia diurna offre tempo ai bambini sotto forma di proposte di attività diverse (passeggiate, giochi, racconti, ecc..) e materiali vari (plastilina, colori, lego, ecc…) adatti all’età e alle competenze dei bambini stessi, incoraggiando l’apprendimento, l’autonomia personale, la comunicazione e il rispetto delle regole.
Un’offerta di spazi differenziati e adeguati all’età dei bambini accolti e delle adeguate condizioni igienico-sanitarie sono anch’esse alla base di un buon affidamento diurno.
La famiglia diurna devo inoltre offrire al bambino un’alimentazione sana e variata, così come l’osservanza delle esigenze particolari del bambini (ad esempio: intolleranze o allergie, alimenti vietati per motivi religiosi, ecc…).
Il rispetto dei ritmi individuali durante la giornata (soprattutto per i più piccoli) e il raggiungimento dell’autonomia personale risultano molto importanti.
Le punizioni corporali e qualsiasi forma di violenza psicologica (es. castighi) sono assolutamente proibiti, anche con il consenso dei genitori affidanti.
La famiglia diurna deve garantire al bambino:
Il salario lordo per ogni bambino in affidamento, a partire dal 1. gennaio 2019, è di:
I pasti sono computati separatamente vengono così calcolati:
colazione | Fr. 2.- |
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pranzo |
Fr. 6.- |
merenda |
Fr. 2.- |
cena |
Fr. 5.- |
Oneri sociali e altre deduzioni: secondo i parametri di legge, per informazioni supplementari consultare “Libretto informativo Famiglie diurne”.