I nido dell’infanzia “Gambabimbi” è una struttura che offre un’accoglienza collettiva diurna complementare alla famiglia e che accoglie bambini di età compresa tra i 3 mesi (fine del congedo maternità) e i 4 anni (entrata alla scuola dell’obbligo). È principalmente rivolta a famiglie con esigenze di conciliabilità famiglia e lavoro/formazione o con necessità di carattere sociale, con priorità d’iscrizione e di frequenza per le famiglie domiciliate nel Comune di Gambarogno.
Scopo della struttura è quello di offrire alle famiglie un servizio di qualità: i genitori affidano i loro bambini a persone competenti, in un luogo sicuro e protetto.
Il nido può ospitare un massimo di 30 bambini, suddivisi in diverse fasce d’età.
Ubicazione
La struttura è ubicata all’interno dell’istituto scolastico e dispone di un giardino a uso esclusivo del nido. Si trova in una zona tranquilla, che permette all’équipe educativa di fare regolarmente passeggiate usufruendo anche del bussino/passeggino a 6 posti per la gioia dei bimbi.
Spazi
I locali sono stati pensati e ristrutturati specificatamente per un nido dell’infanzia. All’entrata vi è un ampio spazio per l’accoglienza. I locali sono strutturati e organizzati affinché il bambino possa ricevere tutti gli stimoli e le attenzioni di cui necessita: giochi adatti alla sua età, possibilità di movimento, il tutto sempre sotto la visione attenta dell’educatrice.
Il Gambabimbi è aperto dalle 7.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi.
Gli orari di entrata (dalle 7.00 alle 9.00), di uscita (dalle 16.00) e il ritmo di frequenza vengono concordati con il genitore secondo i bisogni del bambino, sempre tenendo conto delle possibilità e delle esigenze del Nido dell’infanzia.
Per i bambini che frequentano il Nido dell’infanzia mezza giornata, l’uscita e l’entrata sono previste tra le 12.30 e le 13.00.
A partire dalle 13.00 non è più consentito l’accesso al Nido, in quanto i bambini sono accompagnati al momento del riposino pomeridiano.
All’uscita i bambini verranno affidati ai genitori o alle persone da loro autorizzate.
Il Nido rimane chiuso una settimana a Natale e due settimane nel periodo estivo.
Rette valide dal 1° gennaio 2025
Rette valide fino al 31 dicembre 2024
Riduzione a partire dal secondo figlio: 20%
Costo per pasto: CHF 8.-. Il menu settimanale è esposto all’albo genitori.
In caso di assenza del bambino, le responsabili del nido dell’infanzia devono essere avvisate entro le 8.30 affinché possano disdire il pranzo; in caso contrario il costo del pasto verrà conteggiato normalmente.
Le spese di collocamento possono essere dedotte fiscalmente. Verrà inviato il conteggio a inizio anno successivo.
I pasti vengono forniti tramite un servizio catering.
Annualmente viene conteggiata la tassa sociale pari a CHF 40.–.
Le seguenti tipologie di aiuto soggettivo vengono concesse a tutte le famiglie che fanno capo a una struttura o a un servizio di accoglienza del bambino riconosciuti, per motivi di conciliabilità tra impegni familiari e impegni lavorativi (o formativi). Eccezioni possono venir concesse per scopi di carattere sociale riconosciuti dall’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG).
1. Aiuto universale alle famiglie
Tutte le famiglie possono beneficiare dell’AIUTO UNIVERSALE cantonale, ammontante a Fr. 100.– mensili (per frequenze da 16 a 30 ore settimanali) oppure Fr. 200.– mensili (per frequenze oltre le 30 ore settimanali); per almeno 3 settimane mensili di frequenza.
2. Aiuto soggettivo per beneficiari RIPAM
Le famiglie che beneficiano del sussidio della cassa malati possono beneficiare dell’AIUTO SOGGETTIVO cantonale e cioè una riduzione sulla tariffa da pagare. Tale riduzione corrisponde a uno sconto sulla fattura pari al 33% della retta (dedotto il contributo universale). Il costo massimo per la retta è di Fr. 1’200.– mensili (per retta a tempo pieno) e non considera oneri supplementari (pasti, gite, ecc.)
3. Aiuto soggettivo per beneficiari dell’assegno di prima infanzia (API)
Alle famiglie beneficiare di un assegno di prima infanzia API è concesso un contributo (esclusi oneri supplementari come pasti), dedotti l’aiuto universale e l’aiuto per beneficiari RIPAM, fino a un rimborso massimo mensile di Fr. 800.–.
Per beneficiare dell’aiuto soggettivo alle famiglie, bisogna inoltrare all’AFDS:
• copia della decisione (fronte/retro) della riduzione del premio dell’assicurazione malattia (Lamal), per l’anno in questione;
• attestazione del/i datore/i di lavoro (formulario scaricabile dal nostro sito), per entrambi i coniugi, da rinnovare annualmente (o attestazione frequenza scolastica);
• per i beneficiari di prestazioni AFI/API: decisione delle prestazioni AFI e/o API; verranno presi in considerazione solo i periodi indicati nella decisione. Inviarci quindi ogni rinnovo per nuovi periodi.
Importante: per poter usufruire degli aiuti soggettivi, i documenti devono essere inoltrati entro 30 giorni dalla data d’emissione. In caso contrario verranno calcolati unicamente dal mese di ricezione.
Nota: eventuali contributi percepiti in base a dati inesatti devono essere restituiti alla struttura o al servizio
Queste informazioni sono indicative e tuttora in aggiornamento; non esitate a contattarci per avere ulteriori dettagli.